La Pseudotinea Amiantacea
 /  La Pseudotinea Amiantacea

La Pseudotinea Amiantacea

Pseudotinea Amiantacea
Dott Andrea Marliani
Firenze
 

Ciuffi di capelli integri inglobati ed agglutinati da un materiale morbido bianco-grigiastro della lucentezza dell’amianto definiscono la pseudotinea amiantacea.

 

 

 

 

La dermatite, frequente ma più noiosa che grave, non è di facile inquadramento. In passato era invariabilmente inquadrata fra le piodermiti o considerata una sorta di eczema seborroico o una forma di dermatite atopica. Lo stafilococco può invariabilmente essere isolato dalle lesioni come possono essere isolati corinebacteri e pitirospori. Le stigmate della dermatite atopica o della dermatite seborroica sono spesso presenti nei pazienti con pseudotinea amiantacea come pure segni di psoriasi minima o latente. Istologicamente è presente un quadro simil ezematoso, c’è un ispessimento epiteliale ed una notevole ipercheratosi che ingloba i peli. Non c’è alopecia. I capelli non sono danneggiati e mantengono una resistenza normale alla trazione. Oggi la Pseutotinea amiantacea viene per lo più considerata una particolare forma accantonata di psoriasi, sopratutto infantile, in cui una infezione localizzata da stafilococco agisce da stimolo kebneriano. Dopo la terapia la pseudotinea amiantacea spesso non recidiva e le recidive, quando ci sono, sono capricciose e spesso il paziente non presenta successivamente la psoriasi.

 

 
Riteniamo che la pseutotinea amiantacea rappresenti una particolare reazione della della cute del cuoio capelluto a stimoli infiammatori di varia natura, più spesso stafilococcici, su un terreno predisponemte come la psoriasi, la dermatite atopica, la dermatite seborroica, il lichen ecc.
La terapia, invariabilmente valida, è analoga a quella della psoriasi una crema che incorpora calomelano all’ 8 – 10% lavata poi con uno shampoo “antiforfora”.

Iscriviti alla Newsletter